Attualmente, in Italia, esistono due modalità principali di acquisto delle armi: in un negozio abilitato alla vendita o tramite un privato. In entrambi i casi è necessario essere in possesso di una licenza che autorizzi all’acquisto ma, nel secondo caso, bisogna anche prestare attenzione al fatto che l’arma da acquistare sia stata regolarmente denunciata. Attualmente sono queste le tipologie di autorizzazioni che abilitano l’acquisto di un’arma: il Nulla osta; il porto di arma per l’esercizio del tiro al volo; la licenza di collezioni di armi artistiche, storiche e non; il porto di fucile per l’attività venatoria; il porto di pistola, rivoltella o fucile per difesa personale. Nei primi quattro casi è la Questura delle provincia di residenza del richiedente a rilasciare la licenza, mentre l’ultima è competenza della Prefettura. In alcune province autonome, anche nel caso della richiesta di armi per difesa personale si deve fare richiesta alla Questura.